Torino quadrata. La città
romana e medievale da Augusta Taurinorum a Taurinus
Inaugurazione Sabato 23 maggio - ore 15,30
Biblioteca Civica Villa Amoretti - Parco Rignon - Torino
Sabato 23 maggio alle ore 15,30 i volontari del Gruppo Archeologico Torinese
(GAT) presentano alla Biblioteca Civica Villa Amoretti di Corso Orbassano
200, Torino (Parco Rignon) la mostra “TORINO QUADRATA”.
Si tratta di un itinerario virtuale, ricco di documentazione iconografica
e documentaria, attraverso le vie del "quadrilatero", alla ricerca delle
numerose e spesso sconosciute tracce della Torino romana e medievale.
Grazie a pannelli di grande formato, il visitatore potrà trovare
non solo informazioni e curiosità sui monumenti più celebri
– come la Porta Palatina, la chiesa di San Domenico o il Castello di Palazzo
Madama – ma anche scoprire luoghi e reperti “minori”, quali la Casa del
Senato, la Casa del Pingone, gli scavi archeologici sotto il Duomo, i
resti di mura e torri romane, case e finestre medievali, sotto gli occhi
di tutti sebbene il più delle volte passino inosservati.
Foto e didascalie appositamente realizzate sveleranno ad adulti e ragazzi
una Torino insolita e affascinante, sempre più fragile e a rischio
di scomparire, ma qualche volta, per fortuna, mirabilmente recuperata.
Nel corso dell'inaugurazione sarà presentata e distribuita la nuova
Guida Archeologica di Torino, due volumi (cm 16x23) che consentiranno
al lettore di prendere confidenza con il passato più antico della
città e con i misteri che ancora lo avvolgono, e potranno accompagnarlo
in una vera e propria visita autoguidata.
L'iniziativa è realizzata con il contributo della Provincia di
Torino e della Fondazione CRT.
La mostra “TORINO QUADRATA”
è visitabile dal 23 maggio al 20 giugno 2009 con i seguenti orari:
lunedì 15.00-19.55; dal martedì al venerdì 8.15-19.55;
sabato 10.30-18.00
Ingresso gratuito
Per informazioni:
Gruppo Archeologico Torinese - Via Bazzi 2 – 10152 Torino
Tel. 011.4366333 (il venerdì dalle 18 alle 21)
e-mail: segreteria@archeogat.it – direzione@archeogat.it
Biblioteca Civica Villa Amoretti - Corso Orbassano, 200 - 10137 Torino
Tel. 011.4438604/5 - fax 011.4438619
Profilo del GAT
Il Gruppo Archeologico Torinese - Onlus (GAT) è un'associazione
di volontariato culturale per la tutela e la valorizzazione del patrimonio
artistico, culturale e archeologico.
Nato nel 1983, il GAT inaugurò la sua fruttuosa collaborazione
con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte partecipando
alla scoperta e all'indagine di numerosi siti preistorici della Valle
di Susa.
Nel 1991, nell'ambito di un progetto di ricognizioni sistematiche sulla
Collina Torinese, il GAT individuò dapprima il sito di Bric San
Vito (Pecetto), che rivelerà, con i successivi scavi diretti dalla
Soprintendenza, una frequentazione protrattasi dal IV sec. a.C. fino al
basso Medioevo (Monsfaratus), e a seguire i siti di Castelvecchio (Moncalieri)
e Verrua Savoia, che hanno restituito abbondante materiale fittile protostorico.
Per la tutela e la fruizione di questi importanti ritrovamenti il GAT,
assieme agli Enti interessati, organizza ripetute mostre, visite guidate
e conferenze.
Tra il 2004 e il 2005 sono state realizzate le prime due edizioni di Publica
Strata (a Leumann- Collegno e Villarfocchiardo), una ricca e originale
mostra documentaria per raccontare il tracciato dell'antica via delle
Gallie (o via Francigena nel Medioevo) nel tratto tra Torino e Collegno
e attraverso alcuni siti della Bassa Valle di Susa. Una terza edizione,
ampliata, è in fase di studio.
Nel triennio 2005-2007, con l'Ente Parco Regionale La Mandria, il GAT
è stato impegnato in Boschi & Castelli, un progetto che propone
una ricostruzione storico-archeologica delle vicende medievali delle valli
oggi inerenti il territorio del Parco. Gli eventi organizzati per questa
manifestazione comprendevano attività didattiche e ludiche ripetute
nel corso dei tre anni, una grande mostra conclusiva, una giornata di
studio con importanti rappresentanti dell'archeologia e della storia medievale
italiana, due approfondite pubblicazioni (il Catalogo della mostra e gli
Atti della giornata di studio).
Nello stesso periodo prende il via Archeocarta, un corposo progetto che
prevede la messa in rete dell'intero patrimonio archeologico piemontese
(siti, chiese, monumenti, musei ecc.), un archivio tutt'ora in crescita
e in aggiornamento continuo, liberamente consultabile on line (www.archeocarta.it).
Per i soci, ancora grazie alla cooperazione con la Soprintendenza, si
organizzano attività di ricerca, come le ricognizioni di superficie
domenicali sul territorio e il laboratorio sui materiali archeologici
presso la sede del gruppo. Inoltre si programmano gite e visite a mostre
e luoghi di interesse storicoarcheologico, nonché conferenze, lezioni
e il corso di disegno dal vero e archeologico Archeomatite.
Durante l'estate i soci GAT possono poi partecipare ai Campi Estivi di
Ricerca Archeologica organizzati con le Soprintendenze preposte; attualmente
sono attivi due progetti, uno in Toscana (Monti del Fiora, VI edizione)
e uno in Calabria (Cropani, Sellia Marina), in collaborazione col Gruppo
Archeologico Ionico.
Con cadenza annuale e aperti a tutti sono invece gli ormai tradizionali
cicli di conferenze di egittologia, Serate d'Egitto, e le due serie di
incontri introduttivi all'archeologia per neofiti, Archeoinsieme e Archeomateria.
Volontari del GAT tengono anche regolarmente lezioni presso le Università
Popolari Unitre e Teknotre.
L'attenzione verso le testimonianze archeologiche nella Città si
concretizza periodicamente con le mostre e le visite guidate aventi per
oggetto Torino Romana e Torino Medievale, in genere condotte sotto l'egida
del Comune di Torino (ad esempio nell'ambito del Gran Tour); la Guida
Archeologica di Torino costituisce la pubblicazione di riferimento per
tali visite.
Il parco editoriale dell'Associazione è andato progressivamente
arricchendosi nel corso negli anni: ciascuna delle mostre già citate
(Collina Torinese, Publica Strata, Boschi & Castelli ecc.) ha portato
alla realizzazione di cataloghi e guide didattiche per bambini; altre
interessanti pubblicazioni GAT sono il Manuale del volontario in archeologia,
Pietre d'Egitto e, in collaborazione con Terra Taurina e la Soprintendenza,
Bric San Vito - La collina dei Taurini nell'età del Ferro. La rivista
Taurasia, curata annualmente dai soci del Gruppo, presenta resoconti delle
attività e approfondimenti su temi di attualità e di opinione.
Gruppo Archeologico Torinese (GAT)
Segreteria: aperta il venerdì dalle 18 alle 21
Via Bazzi, 2 - 10152 Torino - Tel. 011.4366333
www.archeogat.it - segreteria@archeogat.it
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