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Il Novellino,
a cura di Alberto Conte, Roma, Salerno Editrice, 2001 (I novellieri
italiani, n. 1)
Un avvenimento
nel campo della letteratura italiana delle origini. Assemblato verso la
fine del XIII secolo da un raccoglitore (forse) fiorentino, il Novellino
costituisce la prima grande testimonianza del genere novellistico,
rappresentando il primo tentativo nella storia della letteratura italiana
di dar vita a una raccolta organica di novelle. L'opera, con la sua varia
scelta di temi (racconti biblici, materia classica, leggende cavalleresche)
precorre il Decameron, di cui costituisce un lontano ma fondamentale
modello. La lunga e tormentata tradizione manoscritta a cui il Novellino
fu soggetto provocò, a partire dal Cinquecento, una inestricabile incertezza
sul numero effettivo di novelle originarie della silloge, che oscilla
ancora oggi tra centro e centotrenta. Per la prima volta si propone il
testo criticamente ricostruito (il cosiddetto "Novellino vulgato"),
con in appendice tutte le novelle escluse dal canone cinquecentesco e
facenti parte della "prima redazione" dell'opera, ovvero il
Libro di novelle e di bel parlare gentile. Introduzione, note e
Indici vari completano l'edizione.
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