IV/1999

I NUMERI

P. Cherchi, Isopsefi e profezia, p. 9

M. Perugi, Numerologia mariana in due antecedenti del Petrarca: il canzoniere di Guiraut Riquier e la canzone a Maria di Lanfranco Cigala, p. 25

D. Billy, Le nombre dans la tenson des troubadours, p. 45

G. Brugnoli, Criptografie dantesche in forma d'acrostico giubilare, p. 55

A. Punzi, Centro e centri nella Commedia, p. 73

C. Vela, Per la misura del Detto d'Amore, p. 91

L. Marcozzi, Numeri di Petrarca: il dodici, p. 105

A.P. Fuksas, Problemi di calcolo proverbiale, p. 121

A. Comboni, La danza delle parole-rima, p. 153

N. von Prellwitz, Rafael Alberti: 1 y 2 y 3 y 4 y 5, p. 159

E. Villa, La nascita dei numeri, p. 16

A. Cortellessa, Emilio Villa e il demone dell'etimologia, p. 177

MISCELLANEA

A. Barbieri, Lo specchio liquido e il passaggio paradossale: l'avventura della sorgente meravigliosa neIl'«Yvain» di Chrétien de Troyes, p. 193

G. Peron, Il "conselh" di Guilhem Figueira a Federico Il (BdT 2l7, 4), p. 217

M. De Conca, Implicazioni (inter-)testuali, p. 241

C.E. Roggia, Intertestualità polizianesche: appunti sulle Rime e la tradizione della poesia per musica, p. 251

M. Chiamenti, Un antefatto del Passero solitario, p. 273

S. Covino, Pirandello e Monaci: tra filologia e linguistica italiana, p. 285

N. Turchetto, "Il sergente nella neve": genesi testuale di un'opera prima, p. 319

S. lossa, Pazzia e finzione. Appunti sui modello ariostesco nella letteratura del XX secolo, p. 349

A PROPOSITO

G. Borriero, Considerazioni sulla tradizione manoscritta della Tenzone di Dante con Forese, p. 385