ti trovi in:  Home > Archeologia > Archeologia della società medievale

Recensione della giornata di studio "I castelli della Valdelsa. Storia e archeologia"

Sabato 12 aprile 1997, si è svolta la giornata di studio su "i castelli della Valdelsa", presso Gambassi Terme, in provincia di Firenze.

Gli interventi -introdotti e conclusi, rispettivamente, da R. Francovich e da C. Wickham- hanno affrontato sia gli aspetti storici (A. Duccini, F. Salvestrini, O. Muzzi, P. Pirillo) che quelli archeologici (M. Valenti) della tematica in questione; inoltre, gli stessi interventi hanno preso in considerazione ora singoli insediamenti (Poggibonsi, Gambassi, Colle Valdelsa) ora territori più estesi (l' intera Valdelsa, territorio tra Montaione e San Miniato), in contesti cronologici più o meno ampi -con maggiori attestazioni per il periodo basso-medievale-.

Oltre alla validità dei singoli contributi, speriamo presto pubblicati, è necessario sottolineare che sono state avanzate interessanti linee di approfondimento. Innanzi tutto, all' apertura dei lavori, I. Moretti ha posto l' accento sulla Valdelsa come "terreno ideale" per lo studio storico-archeologico dei castelli, a causa della centralità geografica della Toscana, per la realtà di "terra di confine" della Valdelsa, per la presenza di soggetti politici diversificati (forze feudali, autonomie minori e centri imperiali) e di assi viari di primaria importanza (via Francigena).

Con l' introduzione di R. Francovich, si è, invece, sottolineata la necessità di approfondire lo studio dell' incastellamento in connessione alla trasformazione dell' habitat ed al modo di insediarsi dei contadini, alla fondazione e alle prime fasi di vita dei castelli -con particolare riferimento alla eventuale continuità insediativa non sempre identificabile dall' archeologia-, alla diffusione ed all' organizzazione dei castelli in relazione alla viabilità ed allo studio delle strutture murarie unitamente ai contesti sociali. A queste tematiche archeologiche, Francovich aggiunge la necessità di integrazione fra storia ed archeologia, non tanto nei singoli casi, ma nel senso di una verifica dei rispettivi modelli ricostruttivi della realtà dei castelli.

Questa giornata di studio è stata in sostanza un valido esempio di come si possa coniugare l' approfondimento di tematiche locali insieme alla costruzione di modelli più generali.

Francesca Zagari

Inizio paginaChi siamoEdizioni SpoliaCollabora con noiRassegna stampaPartnerIn English