Borsa Mediterranea del
Turismo Archeologico. IX edizione, Paestum, 16-19 novembre 2006
Si svolgerà dal 16 al 19 novembre, presso il Centro Espositivo
Ariston di Paestum, la nona edizione della Borsa Mediterranea del Turismo
Archeologico.
La manifestazione, promossa dalla Provincia di Salerno e dall’Assessorato
al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania con il sostegno
del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dell’ICCROM,
è l’unica al mondo che consente l’incontro di questo
straordinario segmento con il business professionale, con gli addetti
ai lavori, con i viaggiatori, con gli appassionati.
Ideata e realizzata dalla Leader sas, l’iniziativa costituisce un
rilevante momento di approfondimento e divulgazione di temi e problematiche
legate alla fruizione e alla valorizzazione del patrimonio turistico e
archeologico.
Prestigiose collaborazioni arricchiranno il calendario della nona edizione.
Ospite ufficiale (dopo l’Egitto, il Marocco, la Tunisia, la Siria,
la Francia e l’Algeria) sarà la Grecia, il cui Ministero
della Cultura in collaborazione con il nostro Ministero, la Scuola Archeologica
Italiana di Atene e la Fondazione Paestum sarà promotore dell’incontro
“Dalla Grecia all’Italia dall’Italia alla Grecia. Movimenti
antichi e ricerche moderne”. Il Ministero della Cultura Greco e
la Fondazione Paestum saranno, anche, protagonisti della presentazione
del “Progetto europeo Agamemnon, il cellulare come strumento per
la divulgazione dei beni culturali: la sperimentazione nei siti archeologici
di Paestum e Micene”.
L’ICCROM, Centro Internazionale di Studi per la Conservazione ed
il Restauro dei Beni Culturali, lancerà a Paestum, in occasione
del 50° anniversario della creazione, il programma di eventi previsti
nell’arco dei prossimi 3 anni. Interverranno prestigiose personalità
del mondo dei beni culturali e del turismo, tra cui i membri dello stesso
Consiglio dell’ICCROM, esperti nei vari settori della conservazione
dei beni culturali, provenienti da 25 dei 119 Paesi Membri del Centro.
In collaborazione con il Touring Club Italiano, si dibatterà su
“Il valore del marchio nel turismo culturale: i siti UNESCO”
e si avvierà il primo incontro dei Presidenti dei Corsi di Laurea
in Scienze dei Beni Culturali, Archeologia e Turismo Culturale, per la
valutazione dei risultati formativi e delle prospettive future.
È, inoltre, prevista in programma l’iniziativa “Formazione
e cooperazione mediterranea: un percorso condiviso per lo sviluppo del
patrimonio culturale”, inserita dal Ministero degli Affari Esteri
nell’ambito del Forum della Cooperazione Italiana 2006. In questa
occasione sarà promossa la “Carta di Paestum” sulle
professionalità della valorizzazione dei Beni Culturali nel Mediterraneo.
Ansa Med, da quest’anno partner ufficiale, divulgherà la
Borsa nei Paesi del Mediterraneo e realizzerà una giornata dedicata
al tema “Turismo e beni culturali: un valore per il Mediterraneo”.
Si ritroveranno a Paestum prestigiose organizzazioni come l’AIAC
(Associazione Internazionale di Archeologia Classica presieduta da Adriano
La Regina) che, oltre a tenere il proprio direttivo, illustrerà
il progetto “Dai Fasti Archeologici ai Fasti Online: Archeologia
e Comunicazione via web”, mentre l’ANA (Associazione Nazionale
Archeologi) con la Confederazione Italiana Archeologi e ASSOTECNICI (Associazione
Nazionale dei Tecnici per la Tutela dei Beni Culturali, Ambientali e Paesaggistici)
promuoveranno una conferenza sulle prospettive della professione di archeologo.
Il Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali di Ravello e il Link
Campus University of Malta (Roma) realizzeranno, nell’ambito del
progetto Euromediterraneo cultura, il convegno “Cultura e turismo
nel Mediterraneo: professionalità e innovazione”.
Agli Incontri con i Protagonisti dell’Archeologia, curati da Archeologia
Viva e Archeo, porteranno la loro testimonianza personaggi di fama internazionale
come Zahi Hawass Segretario Generale del Consiglio Superiore delle Antichità
dell’Egitto, Eleni Vassilika Direttore Museo delle Antichità
Egizie di Torino, Alfredo e Angelo Castiglioni (archeologi famosi per
i 30 anni di scavi in Sudan) e Louis Godart archeologo e attuale Consigliere
per la Conservazione del Patrimonio Artistico del Presidente della Repubblica.
Fiore all’occhiello quest’anno sarà ARCHEOVIRTUAL,
realizzata in collaborazione con l’Associazione Virtual Heritage
Network Italia, il Virtual Heritage Lab del CNR-ITABC e il Patto Territoriale
dell’Agro. Dopo il concorso “Immaginare Roma Antica”,
presso i Mercati di Traiano, Paestum sarà sede della prima esposizione
internazionale focalizzata sull’archeologia virtuale. La nuova sezione
è dedicata alle più recenti sperimentazioni di realtà
virtuale, computer grafica, robotica per la conoscenza dei Beni Culturali.
Saranno esposti lavori provenienti dai più prestigiosi Centri di
Ricerca, Università e Aziende private che propongono soluzioni
tecnologiche innovative applicate al patrimonio culturale.
Nell’ambito di ArcheoFilm, con i documentari della “Macchina
del Tempo” illustrati da Alessandro Cecchi Paone, si potrà
assistere ad un viaggio guidato nell’archeologia sulle sette meraviglie
del mondo mediterraneo ricostruite al computer.
Gli ArcheoIncontri forniranno a Istituzioni, Università, Soprintendenze,
Enti Locali e privati l’opportunità di presentare progetti
legati alla promozione culturale del territorio.
I Laboratori di Archeologia Sperimentale saranno dei momenti di apprendimento
interattivo, volti a ricostruire la cultura antropologica e materiale
dell’antichità mediante la sperimentazione di tecniche e
pratiche utilizzate dall’uomo nelle sue attività quotidiane.
Durante ArcheoToons (in collaborazione con Rai Trade) gli studenti delle
regioni mediterranee progetteranno e creeranno alcuni spot animati sui
temi archeologici. Inoltre sarà registrata venerdì 17 la
puntata di “Ragazzi c’è Voyager”, condotta da
Roberto Giacobbo, che andrà in onda sabato 18 novembre su Rai 2.
Rai Utile, invece, seguirà la Borsa con alcune puntate del Programma
Archè.
ArcheoLavoro, sezione volta all’orientamento universitario nell’ambito
dei Beni Culturali e dell’Archeologia, darà ai giovani la
possibilità di conoscere le figure professionali, le competenze
emergenti e l’offerta formativa delle Università.
Il Premio “Paestum Archeologia” verrà assegnato a personalità
del mondo istituzionale, scientifico accademico e dei media che contribuiscono
con il loro impegno alla cooperazione e alla promozione del patrimonio
culturale.
Al Salone Espositivo, dislocato su un’area complessiva di circa
15.000 mq, saranno presenti espositori provenienti da tutto il mondo,
mentre all’ENIT è affidata la partecipazione di oltre 85
buyers esteri provenienti da 15 nazioni (Austria, Belgio, Canada, Danimarca,
Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Norvegia, Olanda, Russia,
Spagna, Stati Uniti, Svezia e Svizzera) per l’incontro con l’offerta
del prodotto turistico archeologico del Mediterraneo.
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