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CENTRO PIO RAJNA, CENTRO DI STUDI PER LA RICERCA LETTERARIA, LINGUISTICA E FILOLOGICA

LA LETTERATURA DI VILLA E DI VILLEGGIATURA, Parma, Biblioteca Palatina 29 settembre-1 ottobre 2003

Con la collaborazione di

Ufficio Informazione e accoglienza turistica (Iat)

di Parma

Ministero per i beni e le attività culturali

Biblioteca Palatina di Parma

Università di Parma, fac. di lettere e filosofia

Comune di Parma

Provincia di Parma

PROGRAMMA 

Domenica 28 settembre

Arrivo dei Convegnisti a Parma e sistemazione in albergo

Ore 18,00 Assemblea ordinaria dei Soci del Centro Pio Rajna presso l'Hotel Jolly Stendhal di Parma in Via Bodoni 3, Tel. +39 0521 285.655 

E-mail: parma@jollyhotels.it ·www.jollyhotels.com

Lunedí 29 settembre 2003 

Parma, Biblioteca Palatina, Galleria dell'Incoronata 

Ore 9,10 Arrivo dei Convegnisti e iscrizione in Segreteria 

9,20 Apertura del Convegno. Saluti delle Autorità e del Presidente del Centro Pio Rajna 

9,30 Inizio dei lavori Presidenza: Guido Baldassarri 

Relazioni: 

9,40 Roberto Bigazzi, Fuga dalla città: la villa nell'immaginario europeo 1

0,20 Lucia Battaglia Ricci, La villa come luogo narrativo 

10,50 (Intervallo) 

11,05 Francesco Sberlati, Cortesia e villania: l'opposizione tra città e campagna dal Medioevo al Rinascimento 

11,45 Discussione Pausa per la colazione, offerta dall'Organizzazione del Convegno (riservata ai Convegnisti iscritti in Segreteria) 

13,15 Ripresa dei lavori Presidenza: Renzo Bragantini 

Relazioni: 

13,25 Adriana Mauriello, Villa e giardino nella tradizione novellistica italiana 

14,05 Gianni Venturi, La costruzione del Paradiso: giardini e "delizie" da Boiardo a Tasso 

14,45 Antonio Corsaro, Laus villae. Ozio letterario e fuga dal presente nella cultura del Rinascimento 

15,25 Discussione Sospensione dei lavori. Ritorno in albergo

16,45 Visita guidata di Parma e del Parco Ducale 

20,30 Cena sociale, offerta dall'Organizzazione del Convegno (riservata ai Convegnisti iscritti in Segreteria) I

l Convegno è stato organizzato e realizzato in collaborazione con: Ministero per i Beni e le Attività Culturali Ufficio Centrale per i Beni Librari Biblioteca Palatina Università di Parma Facoltà di Lettere e Filosofia Comune di Parma Provincia di Parma 

Martedí 30 settembre 2003 

Parma, Biblioteca Palatina, Galleria dell'Incoronata 

Ore 8,50 Arrivo dei Convegnisti

9,00 Inizio dei lavori Presidenza: Nino Borsellino 

Relazioni: 

9,10 Bruno Basile, Villa e giardino nella trattatistica del Rinascimento 

9,50 Luigi Zangheri, Arte dei giardini (Opus topiarium

10,30 (Intervallo) 

10,45 Gino Benzoni, Letteratura di agronomia e di economia della villa: dalla « santa masserizia » alla « santa agricoltura » 

11,25 Comunicazioni 

11,55 Discussione Pausa per la colazione, offerta dall'Organizzazione del Convegno (riservata ai Convegnisti iscritti in Segreteria) 

13,15 Ripresa dei lavori Presidenza: Roberto Fedi 

13,25 Comunicazioni 

15,15 Discussione Sospensione dei lavori. Ritorno in albergo

16,30 Trasferimento a Fontanellato, Fidenza, Salsomaggiore e visita guidata dei luoghi di interesse artistico e termale 

20,30 Cena sociale, offerta dall'Amministrazione Provinciale di Parma (riservata ai Convegnisti iscritti in Segreteria) Rientro a Parma 

Mercoledí 1 ottobre 2003 

Parma, Biblioteca Palatina, Galleria dell'Incoronata 

Ore 8,50 Arrivo dei Convegnisti 

9,00 Inizio dei lavori Presidenza: Antonio Saccone 

Relazioni: 

9,10 Quinto Marini, Villa e villeggiatura nel teatro 

9,50 Piermario Vescovo, Villa e giardino come scena teatrale 

10,30 (Intervallo) 

10,45 Ranieri Varese, Fonti letterarie e iconografia della villa 

11,25 Comunicazioni 

11,55 Discussione Pausa per la colazione, offerta dall'Organizzazione del Convegno (riservata ai Convegnisti iscritti in Segreteria) 

13,15 Ripresa dei lavori Presidenza: Gianvito Resta 

Relazioni: 

13,25 Paola Besutti, Musica in villa: occasioni letterarie tra Medioevo ed età moderna 

14,05 Rinaldo Rinaldi, Le terme come luogo di villeggiatura 

14,45 Paolo Orvieto, La villa come labirinto e incubo 

15,15 Discussione 

Termine dei lavori. Saluto ai Convegnisti e chiusura del Convegno 

LA LETTERATURA DI VILLA E DI VILLEGGIATURA La « villa », intesa come luogo appartato, generalmente extra-urbano, e poi la villeggiatura, come occasione di evasione dalla routine della vita cittadina, e il giardino, come locus amoenus o hortus deliciarum, costituiscono fin dagli inizi della nostra storia letteraria un tema di straordinario rilievo, cui sono legati aspetti e momenti importanti di quella. A prescindere dai precedenti classici, che non mancano, basti pensare alle pagine di Giovanni Villani dedicate alle ville dei Fiorentini nel « contado », motivo o pretesto di lunghe pause nell'attività ordinaria, alla cornice del Decameron, che vede dieci giovani sfuggire la peste che infuria a Firenze trovando riparo in una villa, appunto, fuori città, nel cui giardino si intrattengono amabilmente raccontandosi novelle; e poi alla valletta dei príncipi e addirittura al paradiso terrestre, nel Purgatorio dantesco, concepiti e presentati come spazi privilegiati in cui si esprime il meglio della vita; e ancora a tutta la letteratura che trova ampio sviluppo nel Tre, Quattro e Cinquecento, fino a dar vita a un genere letterario, definito « opus topiarium », 'scienza dei giardini', che costituisce un settore di straordinario rilievo nel quadro della cultura letteraria, e non soltanto letteraria, del Rinascimento, di cui si trovano suggestivi riflessi ed echi nella trattatistica quattro-cinquecentesca e non solo. Né la prospettiva si esaurisce dopo il momento del fulgore rinascimentale, alimentando fra l'altro anche una nutrita attività edilizia, che mentre diffonde l'uso e l'apprezzamento per il cosiddetto "giardino all'italiana", di cui si realizzano esempi illustri (basti pensare a rinomate ville romane e fiorentine, alla "villa dei mostri" di Bomarzo, al pentagonale Palazzo Farnese di Caprarola, ecc. ), si esprime, per citare solo alcuni esempi piú noti, nelle ville palladiane del Veneto, nelle ville vesuviane del Settecento, ecc., con ampi echi e riprese nella letteratura. Né tale realtà si esaurisce in ambienti elitari, se ancora in pieno Settecento e nell'Ottocento ci sono esempi illustri di questa pratica diffusa anche nei livelli intermedi della società, di cui una delle testimonianze piú conosciute e di oggettivo pregio letterario è la deliziosa commedia Le smanie per la villeggiatura di Carlo Goldoni. 

PROPOSTE DI COMUNICAZIONI PERVENUTE (alla data del 25 luglio 2003)

Novella Bellucci, Il viaggiatore in villa: i Castelli romani nei libri di viaggio tra XVIII e XIX secolo 

Claudia Bacile, Luoghi e riti della villeggiatura in Virginia Woolf: fra autobiografia e narrativa 

Andrea Briganti, L'altra villeggiatura di Julio Cortázar 

Paolo Briganti, Le smanie di Ettore (Svevo) per la villeggiatura di Livia 

Elide Casali, Il galateo cristiano in villa 

Flora Di Legami, Il bagno termale. Un dilettoso scenario di storia nel Novelliere di Gentile Sermini 

Enzo Dolla, Un canzoniere in chiave "ortolana": 'L'Ortolano' di Vincenzo Toraldo d'Aragona 

Filippo Grazzini, Cantare in villa: l'Albergaccio (e altre proprietà) come dimora e come tema nelle lettere private di Machiavelli 

Franco Lanza, Storia letteraria di villa Manin a Passariano 

Valerio Marucci, Il bagno termale nel novelliere di Franco Sacchetti 

Eugenio Ragni, Il Capriccio di capricciosi capricci, ovvero i 'Trastulli della villa' 

Giovanni Ronchini, La villeggiatura come introduzione a un'apocalisse postmoderna in Rimini di Pier Vittorio Tondelli 

In questa prospettiva storica si pone il Convegno promosso - nel quadro delle sue attività istituzionali - dal Centro Pio Rajna per il 2003, con la prevista partecipazione di alcuni tra i maggiori studiosi italiani e stranieri della materia. È previsto uno sviluppo di circa quindici relazioni, oltre a un numero ancora indeterminato di comunicazioni, da svolgere in un arco di tre giorni, in una sede di alto prestigio culturale, da lunedí 29 settembre a mercoledí 1o ottobre 2003. I testi dei lavori saranno pubblicati in un volume di Atti. 

Roma, 28 febbraio 2002 

Prof. Enrico Malato Presidente del Centro Pio Rajna

CENTRO PIO RAJNA

CENTRO DI STUDI PER LA RICERCA LETTERARIA,

LINGUISTICA E FILOLOGICA

00164 Roma - Via della Nocetta 77/5 a

Tel. 06-6616.2127 - Fax 06-3223.132

Altri riferimenti telefonici: 06-3608.201 (Teresa Melis)

E-mail: mc2104@mclink.it

Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca

scientifica.

Concessa ai docenti delle discipline letterarie della scuola secondaria interessati al Convegno la facoltà di parteciparvi, con esonero dall'obbligo di servizio per un massimo di cinque giorni (Comunicazione ai Provveditorati agli studi del xx.xx.2003, prot. n. vvv/x/v/).

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